Il progetto “Sport in Rete”, promosso da Sport e Salute S.p.A. e realizzato in collaborazione con PGS, US ACLI e Centro Sportivo Italiano, si è rivelato un'importante iniziativa di promozione sportiva e sociale, in grado di coniugare attività motoria, inclusione e formazione civica.
Per il CSI hanno partecipato attivamente otto Comitati territoriali – Ascoli Piceno, Asti, Bari, Brescia, Cava de’ Tirreni, Melfi, Perugia e Rovigo – coinvolgendo 15 gruppi sportivi per un totale di circa 502 giovani atleti, di età compresa tra gli 11 e i 14 anni.
Le attività, sviluppate su base settimanale con un impegno minimo di due ore a gruppo, hanno previsto discipline diverse – tennis, tennistavolo, padel, pickleball e pallavolo mista – tutte organizzate in formule a squadre miste. L’obiettivo principale è stato quello di favorire la collaborazione, il rispetto reciproco e l’integrazione, offrendo ai partecipanti un’esperienza educativa oltre che sportiva.
Particolare attenzione è stata riservata alla parità di genere, con iniziative di sensibilizzazione per rafforzare i valori di uguaglianza, rispetto e cittadinanza attiva.
“Sport in Rete” rappresenta per il CSI non solo un modello di buona pratica educativa attraverso lo sport, ma anche un esempio concreto di come la rete associativa, se ben coordinata, possa generare opportunità significative per le nuove generazioni, soprattutto nei territori dove c’è più bisogno di presìdi educativi e sportivi.
Il CSI, attraverso i suoi Comitati, conferma ancora una volta il proprio impegno nel mettere “in rete” esperienze, competenze e valori per uno sport sempre più inclusivo, educativo e al servizio della comunità.