Si è svolto il 30 maggio presso la sala consiliare del Comune di Sora il secondo incontro operativo fra i partner del progetto “Open Sport”, l’attività sportiva aperta a tutti, tra cui vi è il CSI di Cassino.
I lavori sono stati aperti e coordinati dalla delegata allo sport del Comune di Sora, Naike Maltese. Tanti gli interventi, quello di Piergiorgio Fascina, componente della giunta del CIP Lazio e responsabile regionale della Federazione italiana sport in carrozzina FIPIC, che ha confermato la sua disponibilità al progetto “Open Sport”, sottolineando l’importante lavoro che questo partenariato sta svolgendo in concreta sinergia per il bene delle comunità locali. La delegata all’istruzione del Comune di Sora, Francesca Di Vito, ha quindi presentato i primi dati dell’indagine conoscitiva sullo status dello sport e disabilità sul territorio. Molto interessante ed utile è stato l’ampio ed articolato intervento, in videoconferenza, del presidente regionale del CIP Lazio, Armando Marco Iannuzzi, che ha fornito diversi spunti di riflessione ed analisi sull’approccio e su come fornire risposte alla promozione dello sport nell’ambito della disabilità, in chiave agonistica.
Sono seguiti gli interventi del presidente del Comitato Territoriale del CSI Cassino, Mario Scuro, che ha sottolineato l’importanza dell’aspetto organizzativo e pratico dell’intero progetto. Su questo tema sono state affrontate ed individuate le prossime ed immediate azioni operative del progetto “Open Sport”. In particolare si è deciso di ultimare l’indagine conoscitiva sul tema “Sport e disabilità” e “Sport e disagio giovanile” nei territori del Sorano, Cassinate e Valle di Comino a cura dei partner del progetto, potenziando gli incontri con le famiglie. In programma, inoltre, la realizzazione entro il mese di settembre di due corsi di primo livello per promotori ed operatori: dello sport e disabilità da una parte, dello sport e disagio giovanile dall’altra. Le date di pre-iscrizione, di svolgimento e programma dei due corsi saranno definiti entro il mese di giugno.
In conclusione dei lavori si è ribadita la ferma volontà di affrontare con la massima serietà e professionalità i temi del dibattito di questo secondo incontro, con particolare riguardo all’importanza di adottare una linea d’azione comune e di coinvolgere tutti gli stakeholder interessati e disponibili a realizzare un concreto e qualificato servizio a disposizione delle famiglie.
A Cassino “Open Sport”
Alcune linee guida dei corsi “Sport e Disabilità” e “Sport e disagio giovanile”
