Si è tenuto a Roma, il 28 e 29 febbraio 2024, l’incontro che ha dato il via al progetto europeo CRC Sport (Developing the Capacity of sport organisations to safeguard the Rights of Children in Sport). Il progetto, finanziato dall’agenzia europea EACEA, si propone appunto di sviluppare le capacità delle organizzazioni sportive al fine di creare e garantire un ambiente più sicuro per bambini e bambine.
L’iniziativa progettuale è coordinata dall’Università degli studi di Cassino e del Lazio meridionale, in partnership con 2 partner italiani, il Centro Sportivo Italiano e la Cooperativa Sociale EDI Onlus (Educazione ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza); 5 partner europei, ISCA – International Sport and Culture Association (Danimarca), SUS – Sportna Unija Slovenije (Slovenia), Università LUNEX (Lussemburgo), Accademia Nazionale degli Sport Vassil Levski (Bulgaria) ed il Ministero della Cultura e dello Sport della Grecia; oltre ad un partner canadese, l’Università di New Brunswick.
Il meeting è stato ospitato a Roma dal CSI, presso la sala riunioni dell’Azione Cattolica in Via della Conciliazione. Dopo una breve introduzione e un benvenuto da parte dello staff CSI, i partner si sono cimentati in attività di team building per presentarsi rispettivamente e dare il via alla discussione sulle fasi di avvio del progetto.
In particolare, i primi step progettuali prevedono la realizzazione di una ricerca e raccolta delle best practice in materia di child safeguarding gestita dal partner LUNEX. Insieme a ISCA, leader della parte relativa alla comunicazione, si sono avanzate idee e proposte per la scelta e il design del logo, dei canali e delle modalità di comunicazione.
Al termine delle due giornate di lavoro, i partner si sono dati appuntamento per un incontro online di aggiornamento, mentre il prossimo tavolo di discussione in presenza, previsto per gennaio 2025, si terrà in Slovenia, a Lubiana, e sarà ospitato dai partner di SUS.
A Roma il kick off meeting del progetto CRC Sport
Ospitato dal Centro Sportivo Italiano l’incontro di avvio del progetto europeo CRC Sport, che mette al centro la tutela dei minori. Sette i Paesi coinvolti, con l’obiettivo di creare un ambiente sicuro per bambini e bambine