Il 28 e il 29 febbraio a Roma, il CSI ospiterà la prima riunione del nuovo progetto europeo CRC Sport, che ha a cuore l’obiettivo di sviluppare la capacità delle organizzazioni sportive nella salvaguardia dei diritti dei bambini nello sport.
Finanziato dall’EACEA – Agenzia Esecutiva Europea per l’Istruzione e la Cultura nell’ambito del programma Erasmus+ Sport 2023, ha come obiettivo quello di generare un sistema che permetta alle diverse organizzazioni sportive continentali di saggiare le proprie capacità e le rispettive competenze sulla tutela dei minori.
«Lo sport, assieme alla scuola, rappresenta il principale polo aggregativo per i minori – spiega il prof. Simone Digennaro, associato di pedagogia presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, ateneo capofila del progetto – Perciò l’Europa richiede alle organizzazioni sportive di aumentare la propria capacità di monitoraggio e tutela dei diritti dei minori. Diritti intesi in senso ampio ed esteso, così come richiamato dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza».
Si tratta di un partenariato transnazionale che riunisce organizzazioni con competenze diverse. Oltre al Centro Sportivo Italiano, sono otto gli altri enti partner, portacolori di Grecia, Danimarca, Canada, Bulgaria, Lussemburgo, Slovenia ed Italia. In ciascuno di questi Paesi, saranno avviati tavoli con i rispettivi governi e Comitati Olimpici, finalizzati a sviluppare l’utilizzo di questi strumenti che consentano ai bambini e agli adolescenti di crescere, imparare, giocare, svilupparsi e prosperare con dignità e sotto la tutela dei loro diritti.
I nodi da affrontare insieme vanno dagli approcci educativi inadeguati all’incapacità talvolta di leggere i bisogni dei bambini. Dall’agonismo precoce alla proposta di metodologie adeguate ai processi di crescita. Si agirà con azioni diverse. Dopo aver fatto una adeguata ricognizione sulle buone pratiche esistenti a livello europeo, il passaggio successivo sarà sviluppare degli strumenti di automonitoraggio, che permettano di conoscere effettivamente le varie eventuali forme di abuso, e dare linee guida sui sistemi di gestione e su come muoversi in tali situazioni. Quindi verranno offerti dei pacchetti di formazione per allenatori e dirigenti per dare competenze sugli approcci e sensibilità sul tema dei diritti in ogni Paese.
Tutela dei minori: kick off meeting del progetto CRC Sport
Il progetto europeo per la protezione dei bambini
Avviato il nuovo progetto CRC Sport, che intende sviluppare la capacità delle organizzazioni sportive nella salvaguardia dei diritti dei bambini nello sport. Tra i partner europei, anche il Centro Sportivo Italiano