Ci sono volute 143 gare, 65 squadre finaliste e quattro intense e sudate giornate di svolgimento per assegnare ieri a Cesenatico altri 11 scudetti associativi, quelli tricolori listati di arancioblu, i colori del CSI, cuciti idealmente sulle maglie delle formazioni neoelette campioni nelle categorie giovanili degli Allievi e Juniores.
Le finali nazionali, realizzate con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e con il sostegno di APT Servizi Emilia-Romagna, nei vari sport hanno visto rappresentate 14 regioni italiane, e nella giornata conclusiva di ieri hanno visto premiate dieci città, dieci dei 39 Comitati territoriali presenti in Romagna.
Trionfo felsineo nella pallacanestro. Bologna è basket-city anche nel CSI: la ASD Sport Insieme domina sui parquet romagnoli in entrambe le categorie, portando così due scudetti tricolori sotto le due torri.
Molto più equilibrati invece i tornei pallavolistici, con tre finali al cardiopalma terminate tutte al tie-break del terzo set. Nelle Allieve e negli Allievi l’esultanza incontenibile arriva in entrambi i casi solo dopo aver messo a terra il match point sul 14-13. In campo femminile le campionesse sono le ragazze dell’Accademia Volley Lodi, vittoriose al fotofinish in finale contro le trentine dell’ASD Predaia, dopo aver in semifinale superato a fatica (2-1) le capitoline della PoolStars. Sotto la rete maschile ad impazzire di gioia sono invece i toscani della debuttante Dream Volley Pisa, capaci di superare il sestetto del Volley Sassuolo. Dalla categoria Juniores arriva l’oro per il Trentino: 2-1 in finale lo score con cui il sestetto del Lakes Levico-Caldonazzo Volley si aggiudica medaglia d’oro e festa tricolore. Argento romano alle giovani del Pro Castelnuovo Volley e nella medesima categoria ai ragazzi della ASD Pineta Sacchetti, sconfitti in finale dalla schiacciasassi PGS Fides Modena.
Sui rettangoli verdi i gol decisivi li hanno realizzati nel calcio a 7 due squadre lombarde, con i calciatori bresciani del Roè Volciano, neocampioni allievi dal dischetto: 5-4 ai rigori, dopo il 2-2 nei regolamentari opposti agli etnei della Meridiana Catania.
Chiude a punteggio pieno e festeggia il titolo juniores a 7 anche la squadra milanese del Centro Sportivo Desiano. Più a sud finiscono gli ultimi tre titoli assegnati nel calcio. Sul campo a 11 la festa finale è tutta e solo per gli allievi del Macerata Campania Academy di Caserta, in finale vittorioso con il più classico dei risultati (2-0) sui reggiani del Progetto Aurora. Le ultime esultanze arrivano infine dai campi del calcio a 5. L’Oratorio Don Orione Lecce porta sul trono Juniores il futsal pugliese e a Melendugno (LE) lo scudetto CSI. A Roma è campione il quintetto di Sportivamente – Santa Paola, cui è bastato per cucirsi lo scudetto sul petto un 2-2 nella gara conclusiva sulla formazione partenopea dell’Alberto Fenderico in Santa Maria della Libera, poiché prima nel girone per via della migliore differenza reti in classifica.