Il Giubileo dello Sport 2025 è alle porte, e con esso arriva una straordinaria opportunità per raccontare il valore educativo, sociale e spirituale dello sport. Il Dicastero per la Cultura e l'Educazione lancia il concorso fotografico internazionale “Sport in Motion”, un’iniziativa che unisce arte e fede per raccontare il ruolo dello sport come spazio e fonte di speranza.
Lo sport, come ci insegna la nostra esperienza quotidiana, è un linguaggio universale capace di unire le persone, superare barriere e costruire speranza. Questo concorso invita tutti noi – atleti, dirigenti, famiglie e appassionati – a raccontare con immagini il ruolo dello sport come motore di cambiamento positivo e modello di pace e inclusione.
Come evidenziato nella Gaudium et Spes (n. 61), lo sport è chiamato a essere un modello di pace, uguaglianza e fraternità, un faro di speranza per l’umanità. Attraverso la fotografia, i partecipanti sono invitati a narrare lo sport come spazio di speranza, contenuto di speranza e fonte di speranza. In altre parole, lo sport come modello di pace, uguaglianza, fraternità, per la società attuale.
Oltre a questo tema generale (Sport e Speranza), il concorso fotografico si articola in quattro sottotemi ispirati al Patto Educativo Globale:
- Sport e famiglia: lo sport come momento della vita famigliare
- Sport e disabilità: lo sport come piattaforma di inclusione
- Sport e politica: lo sport come risorsa accessibile a tutti
- Sport ed ecologia: il rapporto dello sport con gli elementi della natura
Come partecipare
Le iscrizioni sono aperte fino al 30 aprile 2025. È possibile candidarsi inviando le proprie fotografie via e-mail a [email protected].
Ulteriori dettagli, regolamento e modelli per l’iscrizione sono disponibili sul sito ufficiale del Dicastero: https://www.dce.va/it/news/2024/concorso-di-fotografia.html.
In allegato: il Regolamento, la Locandina e il modello per l’iscrizione.
Premi e riconoscimenti
I vincitori, che saranno annunciati durante il Giubileo dello Sport (14-15 giugno 2025), riceveranno:
- Un incontro esclusivo con il Santo Padre
- Una visita ai Musei Vaticani
- Un workshop presso il giornale Osservatore Romano
- La divulgazione internazionale delle loro fotografie attraverso i canali ufficiali della Santa Sede
Un’occasione unica per tutti i giovani fotografi e appassionati di sport, per raccontare come lo sport possa essere un motore di speranza per la nostra società e il mondo.