I ragazzi dal kimono d’oro

Al Palasport di Gorle nella bergamasca si disputa il Campionato Nazionale di Judo con 422 cinture in gara

Domenica 9 giugno sui tatami tricolori 32 società in finale per lo più lombarde. Bergamo schiera 171 judoka. I comitati di Brescia e Varese ne contano invece 68

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I ragazzi dal kimono d’oro

Weekend tricolore per le arti marziali del CSI. Il PalaLovato di Gorle (BG) attende infatti i 422 judoka finalisti (290 nel maschile, 132 nel femminile) nel Campionato Nazionale di Judo. Domenica 9 giugno gareggeranno per i titoli nelle varie categorie di peso, di cinture e nelle 7 classi di età ambosessi previste da regolamento. Delle 32 società in finale, la regione di casa, la Lombardia, ne annovera 30, schierando 404 kimono, con il Comitato orobico che conta 171 iscritti, seguito da Brescia, Varese, Mantova, Milano, Como, Vallecamonica e Lecco.
A contendere loro i podi nazionali saranno le palestre emiliane con Ravenna e Bologna e la Toscana con Pisa a caccia di ippon.

Le varie cinture saranno impegnate nelle due classi regolamentari: quella per i fanciulli e i ragazzi del Giocajudo (che prevede combattimenti a terra Ne – Waza e in piedi Tachi – Waza) e quella degli agonisti. Judo per ogni età nel CSI: i più piccoli in gara, Simone Primavera della Schiantarelli Asola Mantova e Isabel Fornasiero del Judo Club Bergamo non hanno ancora compiuto 8 anni, mentre ha 32 anni il più esperto Nadir Volpi, anch’egli orobico, del Judo Club Ponteranica. A bordotatami ci saranno anche 25 ufficiali di gara del CSI ad arbitrare i vari combattimenti.