A Como, Torino e Cagliari il fine settimana è stato animato dagli appuntamenti della Philadelphia Junior Cup | Keep Racism Out, il torneo giovanile di calcio a 7 che coinvolge gli oratori delle città della Serie A Enilive. Gli under 14 del progetto, che a partire da questa dodicesima edizione vede collaborare Philadelphia – nuovo title sponsor –, Lega Serie A e Centro Sportivo Italiano, sono stati accolti da tre Club del massimo campionato di calcio italiano tra sabato 29 e domenica 30 marzo.
È stato il Como 1907 ad alzare il sipario sul week-end appena concluso. Il Club biancoblù ospiterà proprio nella giornata di oggi l’incontro di sensibilizzazione “Keep Racism Out”, ma già nella giornata di sabato ha aperto le porte dello Stadio Giuseppe Sinigaglia per accogliere gli atleti dell’Oratorio San Francesco e dell’Oratorio San Giulio, che hanno potuto vivere l’emozione di salutare i calciatori al momento del loro ingresso in campo per il riscaldamento prima di Como-Empoli.
Cambiando regione ma rimanendo nella giornata del 29 marzo, è stato il turno della Juventus, che – prima del match Juventus-Genoa – ha riservato un walk about dell’Allianz Stadium ai ragazzi del CSI, in particolare alla Parrocchia Santa Maria della Pace e all’Oratorio San Benedetto, i quali hanno potuto vedere da vicino gli spogliatoi dei campioni e la sala stampa, oltre a fare il loro ingresso a bordocampo prima della partita. Solo alcuni giorni prima, i bianconeri avevano ospitato presso l’Allianz Training Center l’incontro formativo con Michele Di Gregorio e Cecilia Salvai.
La Philadelphia Junior Cup ha poi preso il volo per la Sardegna, con il Cagliari Calcio che ha aperto per la seconda volta nell’arco della stessa settimana le porte dell’Unipol Domus. Dopo l’incontro con Michel Ndary Adopo, domenica 30 marzo sono stati i ragazzi dell’Oratorio Le Grazie e della Parrocchia San Pietro a mettere piede nell’impianto sportivo, accogliendo e salutando i calciatori di Cagliari-Monza al loro arrivo allo stadio.