In soccorso agli alluvionati toscani il CSI c’è e ci sarà

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In soccorso agli alluvionati toscani il CSI c’è e ci sarà

Con sgomento ho rivisto a Firenze, a distanza di pochi giorni, lo Spazio Reale di Campi Bisenzio cambiare radicalmente volto pur senza perdere la sua bellezza. Accogliendo per la sua grande capienza molti sfollati colpiti dall’alluvione che ha devastato la Toscana, provocando danni ingenti e, ad oggi, ben otto vittime, Spazio Reale è diventato il luogo della solidarietà, dell’aiuto immediato, per quanto parziale e certo non sufficiente, dopo essere stato il luogo della gioia esplosiva di tantissimi ballerini con dirigenti, parenti e amici nel Concorso nazionale di Danza Sportiva CSI.

Proprio questo Auditorium, messo a disposizione dalla Diocesi fiorentina, è diventato la sede del centro di coordinamento per gli aiuti alle famiglie danneggiate. Ci sono già, oltre ad altro, la Colonna mobile della Lombardia e sono attese le 100 persone della Protezione civile, che si aggiungono ai 20 alpini piemontesi che già alloggiano nella struttura da sabato scorso. Tutto questo per poter portare soccorso nei vari Comuni. Stringe il cuore vedere luoghi ospitanti tanta felicità nel giro di pochi giorni trasformarsi in un rifugio che accoglie chi al momento non può tornare a casa. Al contempo consola la capacità che ancora una volta la comunità toscana, affiancata da tante realtà nazionali, ha saputo esprimere nei confronti delle famiglie colpite dal disastro alluvionale.

Sappiamo che le espressioni di solidarietà, che il CSI ha prontamente fatto arrivare ai dirigenti toscani, non hanno valore se non sono sostenute da azioni concrete. Per questo stiamo valutando le specifiche necessità, in dialogo con il Presidente regionale e con i Presidenti dei Comitati provinciali interessati. Posso per ora assicurare che il CSI c’è e ci sarà. A Rimini, invece, lo scorso weekend si è riunito un gruppo dell’Associazione per un momento di formazione sulla classe arbitrale. La Presidenza nazionale ha infatti molto a cuore questa categoria. Per quanto forse non sempre al primo posto nella graduatoria delle priorità nel mondo CSI, è sempre più evidente che arbitri e direttori di gara sono colonne fondamentali del nostro sport. Si tratta di un servizio di cui non si può fare a meno proprio in ragione della nostra storica attenzione all’attività sportiva concretamente realizzata, attraverso manifestazioni, campionati, tornei… Tutto quello, insomma, che rappresenta da sempre l’orizzonte associativo che tanti benefici risultati ha sempre conseguito.