Attività sportiva a sostegno dei detenuti, insieme a formazione e tirocini per offrire loro un benessere psicofisico. Si tratta de “Il mio campo libero”, l’iniziativa promossa dal CSI di Ascoli Piceno, in sinergia con la direzione del carcere di Marino del Tronto (AP) e l’amministrazione comunale picena.
Quello che andrà in scena nei prossimi mesi nella casa circondariale marchigiana – a partire dalla prima giornata in programma il 13 gennaio fino a quella conclusiva in calendario il 18 maggio 2014 – è un torneo di calcio che vedrà protagoniste 6 squadre: la rappresentativa di Confindustria, quella della Provincia, la squadra composta dai lavoratori dello stabilimento YKK, la compagine “Arte e Mestieri” formata da vari professionisti del territorio e infine due squadre composte da detenuti.
Alla presentazione ufficiale del torneo, avvenuta lo scorso 4 gennaio, con il Presidente del CSI Ascoli Piceno, Antonio Benigni, c’erano la Direttrice del carcere, Daniela Valentini; il capo “area educativa”, Cristina Sabatini; il Vicesindaco, Giovanni Silvestri, e Massimiliano Brugni, Assessore ai Servizi Sociali; insieme al responsabile delle attività sportive in carcere per il CSI, Valentino D'Isidoro.
La presenza di categorie rappresentative del territorio piceno e la piena collaborazione dell’amministrazione comunale di Ascoli Piceno danno forza al progetto nell’intento di avviare azioni di recupero e reintegro. In particolare è prevista della formazione attraverso dei corsi per aspiranti arbitri di calcio, tenuti da personale qualificato, e un tirocinio per ex detenuti, in accordo con la direzione dell’Istituto Penitenziario.