Si è tenuta domenica 4 maggio nel sud pontino e più precisamente nel comune di Santi Cosma e Damiano, la 4ª edizione della “cicloturistica sulla Linea Gustav”, una delle 11 prove della 2ª Edizione del CicloTour MTB CSI del Centro Italia, evento non agonistico per tutti gli amanti della MTB.
La manifestazione organizzata dall'ASD Gusta Bike e patrocinata dal CSI Frosinone, è partita e arrivata nel borgo di Ventosa, luogo che mantiene vivo il fascino della storia grazie alle strutture antiche ancora presenti.
Successivamente il percorso si è sviluppato nella campagna sancosimese, proprio sui luoghi in cui era presente la famosa Linea Gustav, linea strategica difensiva dei tedeschi durante la II guerra mondiale.
Molto suggestivo è stato il passaggio dei partecipati sulla via ex ferrovia, su quella che era in passato la famosa linea Sparanise-Gaeta, dismessa ormai da decenni, nonché lungo il fiume Garigliano e i single track che hanno regalato emozioni adrenaliniche.
Dopo un primo ristoro in piazza Suio Forma nel comune di Castelforte, si è saliti verso Suio alto e Suio Valle, dove il percorso si è immerso completamente nei boschi, esattamente ai piedi del famoso monte Ornito, teatro di numerose tragiche battaglie fino allo sfondamento della Linea la sera dell’11 maggio del ’44.
Dopo un secondo ristoro nel Borgo di Suio alto con prodotti caratteristici del posto, si è scesi in pianura e si è saliti nel borgo di Castelforte, dove un terzo ristoro ha ridato le giuste energie ai partecipanti per salire ancora verso il borgo di Santi Cosma e Damiano e poi verso quello di Ventosa.
Oltre duecento i partecipanti presenti all’evento, alcuni anche per partecipare alla camminata di circa 8 km e visita guidata nel borgo. Il tutto si è concluso con un mega party finale con menu pasto completo per tutti, ciclisti, camminatori e accompagnatori.
Nell’occasione sono state anche illustrate le restanti tappe del circuito che, da Maggio a Novembre, vedranno impegnate società sportive dei Comitati territoriali di Frosinone, Caserta, Roma, Viterbo e l’Aquila.