A Cisterna “Il Gioco è un bene educativo”

Sabato 13 gennaio, al centro polivalente della cittadina pontina, l’evento del distretto sociosanitario per la prevenzione delle dipendenze

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A Cisterna “Il Gioco è un bene educativo”

“Il Gioco è un bene educativo” e non una dipendenza. Questo è stato il tema dell’incontro andato in onda sabato 13 gennaio nei locali del Centro Polivalente di Cisterna di Latina.

L’evento, organizzato dall’Ati Labirinto/Parsifal con il supporto del CSI Latina e realizzato per conto del Distretto Socio-Sanitario LT1 (Aprilia, Cisterna di Latina, Cori e Rocca Massima) nell’ambito del servizio pubblico gratuito per la prevenzione delle dipendenze, ha toccato diversi temi nel corso dei cinque laboratori tematici tenuti da educatori e psicologi dell’équipe del progetto:

  • le dipendenze da social e il cyberbullismo
  • il vivere assieme lo spazio comunitario e il bullismo
  • l’origine di tutte le dipendenze: la violenza
  • il gioco inclusivo contro ogni esclusione
  • lo sport la servizio dell’umano come bene comune (Laboratori Culturali e Formativi della Carovana dei Giovani verso le Indipendenze)

Nel pomeriggio, nella contigua parrocchia di San Valentino, si è poi tenuto un incontro con la dott.ssa Angela Iantosca, coautrice di “Ventuno. Le donne che fecero la Costituzione”, in cui si è potuto riflettere su valori e su principi fondamentali quali libertà, rispetto, dignità e giustizia, fondamentali per la crescita di una società libera dalla violenza delle dipendenze.