Domenica 12 gennaio, presso l’Oratorio cittadino Don Bosco a Reggio Emilia, si è tenuta l’assemblea elettiva per il rinnovo delle cariche del Comitato territoriale CSI di Reggio Emilia.

Alessandro Munarini è stato riconfermato Presidente anche per i prossimi quattro anni.

Con lui sono stati eletti i consiglieri: Ramy Ghanm, Umberto D’Addona, Stefano Gualdi, Donatella Rabitti, Linda Lorenzelli, Maria Azzolini, Paolo Ricchetti, Salvatore Leone, Angelo Campani, Damiano Iotti, Maria Pia Pieracci, Alan Scolari; i revisori Maurizio Cagnoli e Luca Chierici; e i commissari territoriali Marco Ferretti, Eugenio Burani, Walter Rossi.

LA CRONACA

La mattinata si è aperta con la Messa celebrata da don Francesco Ametta, nuovo Assistente Ecclesiastico del CSI reggiano. Successivamente, nell’Aula mater dell’oratorio, sono iniziati i lavori dell’Assemblea moderati da Samuele Adani.

Ad aprire la carrellata degli interventi è stato il candidato Presidente Munarini (Presidente uscente) con un sunto dei lavori del mandato trascorso e la presentazione del programma per il prossimo futuro.

In seguito hanno portato il loro saluto e contributo Giammaria Manghi (Coordinatore delle Politiche Sportive della Regione Emilia-Romagna), Stefania Bondavalli (Assessora a Economia urbana e Sport, con deleghe a Commercio, Turismo, Città storica, Sport), Mauro Rozzi (Presidente Fondazione per lo sport), Azio Minardi (Presidente UISP Reggio Emilia), Nicola Simonelli (Segretario Generale A.C. Reggiana 1919), Raffaele Candini (Presidente CSI Emilia Romagna) e Vittorio Bosio (Presidente Nazionale CSI). Tutti hanno sottolineato l’importanza che riveste il CSI nell’educazione e nella gestione dello sport per i ragazzi, non mancando di ricordare il ruolo fondamentale che esso dovrà svolgere nella cruciale sfida che si sta vivendo col progressivo allontanamento dei più giovani dall’attività sportiva.
In particolare, il Presidente Bosio si è complimentato con il Comitato reggiano per l’ottimo lavoro svolto sino a qui, rimarcando l’impegno e l’attenzione dedicata alle tante società sportive affiliate soprattutto durante l’emergenza Covid e nell’affrontare la Riforma dello sport, vera sfida, anche per gli anni a venire per tutto lo sport dilettantistico.

PROGRAMMA DEI PROSSIMI 4 ANNI

Così come spiegato da Munarini, il CSI non deve dimenticare le sue origini: l’educazione e l'evangelizzazione possono passare anche dallo sport. Su questo punterà la formazione dei dirigenti. Il legame con la Chiesa deve essere indissolubile e deve sempre essere portato avanti. E così come la Chiesa anche il CSI deve avere la vocazione alla missionarietà. Il programma prende spunto dall’ultima Lettera Pastorale di mons. Giacomo Morandi, Arcivescovo di Reggio Emilia.

Priorità della vita spirituale

 Cercare occasioni per pregare assieme (anche semplicemente iniziare le nostre riunioni con una preghiera)

 Organizzare pellegrinaggi sportivi (a piedi o in bicicletta) con finalità Spirituali

 Formazione residenziale per Dirigenti ove l’aspetto educativo dello sport viene posto in risalto

Dimensione Eucaristica

 Sempre nell’ambito dei dirigenti, formazione da fare presso Apostolato Biblico, canonica di Ventoso.

 Non far mancare mai il supporto alle nostre Società Sportive; creare uno sportello gratuito per una prima consulenza/aiuto rispetto alle tante novità introdotte dalla riforma

 Essere sempre a disposizione della pubblica amministrazione, sia in città che nel contesto provinciale. Non far mancare un supporto e sottolineare la rilevanza dello sport come valore sottolineando e supportando l’enorme impegno delle società sportive sul territorio

Proporre nuove forme di evangelizzazione

 Proporre alla realtà del Seminario degli incontri con i futuri sacerdoti sulle peculiarità dello sport e delle attività ludiche per evangelizzare

 Iniziare ad organizzare nuove attività e nuove discipline, sia da proporre ai nostri tesserati e alle società sportive, sia per incrementare il numero degli affiliati

Giornate di riconciliazione

 Organizzare momenti di incontro/formazione tra dirigenti, allenatori e arbitri nelle tre principali discipline; calcio, pallavolo e pallacanestro.

La Carità

 Progetto Amazonia

 Iniziative per il Natale

 Prendere contatti con la Pastorale per i carcerati e proporsi come attività da svolgere in carcere. Sobrietà e essenzialità della vita

 Attività per i poveri

 Coinvolgimento dei giovani

 Volto missionario con proposte “sportive” in collaborazione col Centro missionario Diocesano

Attenzione agli ammalati

 Attività sportiva per disabili da incrementare

 Attività sportive per gli anziani

Inoltre, non deve mancare mai l’apporto e il supporto alle amministrazioni pubbliche di Reggio Emilia e dei Comuni della Provincia, dove va portata l’esperienza del Comitato a sostegno dello sport e delle società sportive, sottolineando l’importanza nel contesto sociale.