Si è svolto il 19 novembre, presso la sede di Roma Eventi, l’incontro “Senza Distinzioni: Perché tutti i minorenni abbiano le stesse opportunità”, organizzato dall’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza (AGIA). L’evento ha riunito esperti, rappresentanti istituzionali e Autorità Governative per discutere delle sfide e delle opportunità legate alla tutela dei diritti dei minorenni in Italia.
Tra i protagonisti dell’incontro, il Consiglio Nazionale dei Ragazzi e delle Ragazze (CNRR), che ha presentato il proprio lavoro volto a promuovere la partecipazione attiva delle giovani generazioni nei processi decisionali. Durante il primo ciclo di attività del Consiglio, coordinato da Defence for Children International Italia nell’ambito del progetto Voice Now!, il tema delle discriminazioni è stato centrale nei confronti e nelle analisi portate avanti dai ragazzi e dalle ragazze.
In rappresentanza del CNRR, Maddalena (15 anni) e Nicola (17 anni) hanno illustrato e consegnato tre raccomandazioni elaborate nell’ultimo quadrimestre dalle Commissioni Tematiche. Le raccomandazioni si sono concentrate su tre aree chiave:
- Infrastrutture scolastiche – la necessità di spazi sicuri e adeguati all’apprendimento.
- Riforma innovativa della scuola – un ripensamento del sistema scolastico per renderlo più inclusivo e al passo con le esigenze dei giovani.
- Accoglienza, apertura mentale e diversità – promuovere una cultura basata sull’accoglienza e il rispetto delle differenze.
Il tema delle discriminazioni ha attraversato tutti i lavori delle commissioni, riaffermandosi come una priorità fondamentale per garantire pari opportunità e diritti a tutti i minorenni.
L’evento è stato un’occasione importante per dare visibilità al lavoro del CNRR e per sottolineare l’importanza di ascoltare le voci dei ragazzi e delle ragazze. Grazie al progetto Voice Now! il Centro Sportivo Italiano e gli altri partner continuano a sostenere l’impegno delle nuove generazioni, affinché possano contribuire attivamente alla costruzione di una società più inclusiva e rispettosa dei diritti di tutti.
