Indimenticabile ed entusiasmante per 800 ragazzi. E’ il bilancio del “Play Sport Camp”, la settimana sportiva conclusa oggi a Chiavari grazie alla stretta di mano in ambito sociale tra CSI e FC Internazionale Milano.
Fra caldo e calore, tanta energia, e tanti colori, dal nerazzurro dei colori sociali della società milanese ai braccialetti arancioni e blu, i colori sociali del CSI indossati dai 160 giovani calciatori in erba, venuti da tutta la Liguria al Campo Maria Luigia di Chiavari, che ogni giorno sono stati suddivisi in 4 gruppi (con i nomi dei campioni interisti da Brozovic, a capitan Handanovic, da Lautaro, a Barella) da 40 ragazzi. Ancora una volta vincente l’idea di lavorare assieme, tra sport di base e sport professionistico, nel nome dell’educazione. Una sinergia, nata anni fa, fatta di valori simili e fattori comuni: la passione per lo sport, l’attenzione ai giovani, la cura dei fondamentali nel percorso di crescita di bambini e ragazzi.
Palloni, giochi e tanto divertimento hanno arricchito le 5 straordinarie giornate nel capoluogo del Tigullio, impreziosite dal lavoro dei tecnici del settore giovanile di FC Internazionale e dalla collaborazione dei volontari della ASD Rupinaro Sport, società del comitato CSI Chiavari Tigullio APS, nata in parrocchia, e retta dal carismatico presidente-parroco don Fausto Brioni. Ieri, giovedì 21 luglio, il clou c’è stato nella giornata speciale in cui sono scesi in campo la squadra special di Chiavari, insieme ai ragazzi del reparto di oncologia dell’ospedale Gaslini di Genova e dei bambini con diabete giovanile del Tigullio. Partita indimenticabile per i ragazzi che hanno sfidato la squadra special dell’Internazionale con al fischio finale perfino la videochiamata del vicepresidente della Beneamata, Javier Zanetti, che ha voluto salutare tutti i partecipanti al Play Sport Camp incoraggiandoli a continuare ad impegnarsi nella loro vita. Una gioia da impazzire.
«C’è grande soddisfazione per noi del CSI per quanto hanno potuto vivere in questi giorni dei nostri ragazzi – ha detto il numero uno del CSI, Vittorio Bosio al termine del camp - Impareggiabile il pieno di energia e le risorse che FC Internazionale ha messo in campo, regalandoci una settimana, intrisa di valori, come integrazione, inclusione, amicizia, assai importanti nella vita dei nostri giovani. Il progetto “CSI Pro: Lo sport che ci fa grandi!” ha davvero offerto grandi emozioni e ci auguriamo si svilupperà ancora in futuro, abbracciando anche altre discipline sportive».
C’è voglia di dare infatti continuità al gioco di squadra, che sostiene il lavoro sociale e prezioso nelle comunità e negli oratori del CSI ed il percorso formativo di training nello specialissimo Camp solidale sviluppato dai tecnici delle giovanili nerazzurre.