Puntano Arco le frecce della corsa su strada CSI

Nel centro trentino dell’Alto Garda, l’atletica del CSI assegna domenica 27 ottobre le maglie del Campionato nazionale di specialità

Nel tempio italiano dello sport outdoor pronti a scattare 742 atleti. La metà sono under 15. A salutarli il sindaco Betta. Il Comitato trentino in pole con 24 società sportive in finale e ben 339 pettorali al via. A dare filo da torcere ai padroni di casa saranno particolarmente i runner lombardi e veneti. Sono 21 le maglie tricolori da assegnare, una per ciascuna categoria

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Puntano Arco le frecce della corsa su strada CSI

Tutto è pronto ad Arco di Trento, la capitale italiana dello sport outdoor, per ospitare il Campionato nazionale di Corsa su strada del CSI, meeting realizzato in collaborazione con Trentino Marketing, con il contributo della Provincia Autonoma di Trento. Ad accogliere i 742 atleti iscritti, sono 327 le donne e 415 gli uomini, domenica 27 ottobre al mattino sarà il primo cittadino in persona, il sindaco Alessandro Betta, in compagnia dell'assessore allo Sport, Dario Ioppi. Il numero uno arcense si troverà di fronte al calore e ai mille colori di tantissimi giovani: il 50% dei finalisti ha infatti meno di 15 anni, un connotato divenuto tipico nelle manifestazioni dell’Associazione dai colori arancioblu. Effettivamente sono 392 i pettorali da consegnare agli atleti delle sole categorie giovanili (Esordienti, Ragazzi, Cadetti).

Alle ore 9, dopo la Messa celebrata nella chiesa della Collegiata di Santa Maria Assunta di Arco, avrà inizio la cerimonia di apertura con l’accensione del tripode e la sfilata delle 6 regioni italiane accreditate. Il primo start avverrà alle ore 10:30 quando scatteranno sul giro corto di quasi un km le due categorie Esordienti. Sia le partenze sia gli arrivi sono situati in Piazza delle Canoniche.
Gli stradaioli Cadetti, per conquistare la maglia tricolore scudettata, dovranno invece percorrere dai 2.200 ai 2.850 metri prima di tagliare il traguardo femminile e maschile. Mentre la distanza più lunga del campionato – i 6.700 m – sarà esclusivamente al maschile per Juniores, Seniores, Amatori A e Amatori B.

I locali del CSI Trentino, con 339 qualificati, ha grandi chance di vittoria. I più attesi – i campioni in carica del 5 Stelle Seregnano (società vittoriosa un anno fa nel meeting sulla “strada” di Agordo) – sono anche i più numerosi: sono ben 71 le frecce a disposizione per ottenere punti e scalare le tre classifiche societarie, stilate dal coordinamento tecnico dell’attività sportiva del CSI: Giovanile, Assoluta e Generale. A dar loro filo da torcere saranno due altre cugine trentine: i padroni di casa dell’Atletica Alto Garda e Ledro, con 32 maglie biancocelesti pronte a dare tutto pur di conquistare dei titoli davanti al proprio pubblico, e le 30 frecce nonesi dell’Usam Baitona. Anche la Lombardia non starà a guardare, forte dei suoi 195 concorrenti, per lo più del CSI Lecco e Vallecamonica, così come il Veneto con i suoi 162 iscritti, tra cui le 24 tute della Colli Berici, campioni nazionali CSI di atletica su pista nel 2024. Gli altri pretendenti al titolo arrivano da Emilia-Romagna, Toscana e Friuli-Venezia Giulia.