Dal 30 maggio al 7 giugno il PalaCarneroli di Urbino ha ospitato il Campionato Nazionale di Ginnastica Artistica, manifestazione patrocinata dalla Regione Marche e dalla Città di Urbino. Innanzi ai 18 giudici di gara, schierati, a rotazione ogni giorno dal CSI, si sono via via esibite le 3.227 ginnaste e i 177 ginnasti finalisti, alternandosi nelle rotazioni sui vari attrezzi e giocando di squadra sabato 1 e lunedi 3 giugno nelle coreografie di “Ginnastica Insieme”. Nelle 6 fasce di livello (Small, Medium, Large, Super A, Super B, Top Level) e nelle 7 categorie per fasce di età, sono state ben 852 le medaglie assegnate (medagliere in allegato).
Miglior società sportiva, si è confermata la Gymnica 2009 - Mantova, 109 volte sul podio, con 53 medaglie d’oro, 39 argenti e 37 bronzi. A seguire Energym Bologna, con 53 medagliate e 17 campionesse, e a pari merito Luys Fitness Center Napoli e Eden Gym Rovereto Trento, entrambe con 37 body andati a podio. Quinta nel medagliere societario la Diada Sport Roma, anch’essa di ritorno nella capitale con 30 medaglie al collo. A livello di Comitato è sempre quello virgiliano in testa, grazie ai buoni piazzamenti della Ginnastica Airone Mantova, della Schiantarelli Asola e della Polisportiva Erbe. Subito dietro Bologna e Trento, 85 metalli ad 84 in favore delle ginnaste e dei ginnasti felsinei. Napoli, Roma e Bergamo chiudono il campionato dopo aver applaudito tutte oltre 50 volte dei loro medagliati. Due ori, 7 argenti e 5 bronzi il bottino calalingo delle ginnaste del CSI Pesaro-urbino. A livello regionale ancor più netto il divario fra le ginnaste della Lombardia, 336 volte sul podio, la regione premiata con 111 ori, 122 argenti e 103 bronzi. L’Emilia Romagna ad inseguire con 156 medaglie, quasi equiripartite fra i metalli; e subito dietro Trento/Bolzano, Lazio e Campania. Complessivamente sono state 115 le palestre che hanno portato sul podio almeno un atleta.