È stato un incontro davvero straordinario quello che, oggi pomeriggio, i ragazzi della Junior TIM Cup – il torneo di calcio a 7 riservato agli under 14 promosso da Lega Serie A, TIM e Centro Sportivo Italiano – hanno vissuto insieme ad una delegazione del Frosinone Calcio rappresentata dall’attaccante Andrea Pinamonti.
Una delegazione di ragazzi degli oratori di Frosinone è stata ospitata presso la sala stampa dello stadio Benito Stirpe di Frosinone. Andrea Pinamonti ha indossato la maglia della Junior TIM Cup con la scritta “UNO DI NOI”, oltre a firmare la maglia staffetta che fa da testimone tra tutti i campioni incontrati nelle città della Serie A TIM. L’entusiasmo e la passione dei piccoli calciatori della Junior TIM Cup hanno contagiato tutto l’ambiente frusinate.
Sabato 23 febbraio, invece, lo stadio Benito Stirpe di Frosinone aprirà le porte alla Junior TIM Cup nel pre-partita di Frosinone-Roma: le squadre dell’Oratorio S.Antonio e dell’Oratorio S.Gerardo si sfideranno in un’amichevole sotto lo sguardo dei loro beniamini e del pubblico sugli spalti.
Andrea Pinamonti, si è raccontato ai ragazzi della Junior TIM Cup. Dagli studi per la maturità passando per il sogno della convocazione in azzurro, l’incrocio con l’amico Zaniolo e gli obiettivi con il Frosinone.
Nel 2017 hai rinunciato a due amichevoli con la Nazionale per preparare l’esame di Maturità. Che consiglio daresti, ai ragazzi maturandi, che tra pochi mesi affronteranno questa prova per conciliare lo studio con lo sport o più in generale una loro passione?
“Ho fatto una promessa ai miei genitori, dovevo recuperare i tanti giorni persi a causa degli allenamenti mattutini. Ai ragazzi consiglio di portare a termine questo percorso per poi concentrarsi sullo sport una volta conseguito l’importante traguardo della maturità”
Che cosa ricordi del periodo del calcio giovanile quando ci mettevi 3 ore al giorno per fare allenamento? Hai mai pensato di abbandonare e cambiare sport?
“Ci sono state delle difficoltà, come i lunghi viaggi per andare all’allenamento. E’ stato un periodo complicato ma quando si ha un obiettivo in testa i sacrifici passano in secondo piano”
Quanto è stata importante la tua famiglia e le società nelle quali hai giocato per farti arrivare fino qua?
“La mia famiglia mi ha aiutato tanto, li ringrazio per i sacrifici che hanno fatto per me. Anche le società hanno avuto un impatto importante, dal Chievo passando per l’Inter e il Frosinone adesso”
Sabato sfida alla Roma: che cosa vorresti dire al tuo ex compagno Zaniolo? In cosa vi assomigliate e in cosa siete differenti?
“Zaniolo è un mio grande amico, abbiamo vissuto tanti momenti belli insieme sia in Nazionale che nella Primavera dell’Inter. Lui è vivace come me, ci siamo trovati bene anche fuori dal campo e mi farà molto piacere rivederlo. Spero solo che contro di noi non faccia bene come sta facendo fino ad ora”.
A giugno si terranno i Mondiali Under 20 in Polonia e gli Europei in Italia con l’U21. Che prospettiva hanno le squadre Azzurre secondo te?
“Entrambe ambiscono a risultati importanti, ci sono giocatori di livello e con tanta voglia di emergere. Sono sicuro che faranno bene”
Mancini ha dimostrato di puntare molto sui giovani. Cosa vorresti dirgli per convincerti a convocarti?
“Le parole in questi casi non servono, devo dare il massimo in campo per poi far valutare al CT una mia eventuale convocazione”
Cosa daresti per la salvezza del Frosinone?
“Darò tutto me stesso. La classifica ancora non ci ha condannati e daremo l’anima fino alla fine. Lotteremo anche per rendere orgogliosi i nostri tifosi”
Dopo aver coinvolto, nelle precedenti edizioni, oltre 64mila ragazzi in tutta Italia, quasi 5mila oratori e fatto disputare più di 25mila partite, il progetto continua il percorso di unione tra sport di vertice e di base. Ogni settimana, infatti, i ragazzi incontreranno gli ambasciatori della squadra di Serie A TIM della loro città e i simboli di alcuni dei valori cari alla Junior TIM Cup: “Corretti e solidali: il fair play è dei campioni”. Nel weekend, invece, le squadre della Junior TIM Cup 2018-2019 scenderanno in campo negli stadi del grande calcio disputando un’amichevole durante il pre-partita dei match di Serie A TIM. Gli oratori vincitori di ciascun torneo cittadino si contenderanno il trofeo durante la fase Finale nel mese di maggio che sarà ospitata in uno dei prestigiosi stadi della Serie A TIM.
Anche quest’anno si rinnova l’impegno educativo con “Campioni nella Vita”, un torneo parallelo rispetto a quello calcistico, riservato alle 16 squadre finaliste, che avranno la possibilità di realizzare attività sociali o azioni di volontariato attraverso degli elaborati video o scritti. L’iniziativa ritenuta più coerente con i valori espressi dalla Junior TIM Cup sarà premiata con un riconoscimento.
Il progetto Junior TIM Cup torna in campo, come per le precedenti edizioni, grazie ad un fondo nel quale confluiranno sia parte delle ammende comminate ai tesserati e alle società di Serie A TIM dal Giudice Sportivo durante il corso della stagione sia il contributo di TIM nel ruolo di title sponsor del torneo.
Per vivere insieme alla Junior TIM Cup le emozioni della stagione 2018-2019 basterà seguire il sito www.juniortimcup.it o l’hashtag #juniortimcup.