“Oltre la Siepe”: San Giorgio e CSI Bari nel carcere di Turi

Condividi:
“Oltre la Siepe”: San Giorgio e CSI Bari nel carcere di Turi

Offrire, attraverso lo sport e attività di inclusione, un sereno reinserimento nel tessuto sociale dei detenuti dell’Istituto penitenziario – Casa di Reclusione di Turi (BA): nasce con questo obiettivo “Oltre la Siepe”, il progetto dell’ASD San Giorgio che rientra nel piano “Sport di tutti – Carceri”, promosso da Sport e Salute con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità.

L’associazione barese, in collaborazione con il CSI di Bari, proporrà una serie di attività ai detenuti del penitenziario di Turi, al fine di consolidare un’idea di una cultura sportiva fondata sui valori della continuità di pratica, dell’autodisciplina e dell’aggregazione. Sarà proposto, inoltre, un corso per arbitri che consentirà ai soggetti coinvolti di poter conseguire una qualifica CONI da utilizzare nel circuito dei Campionati nazionali del CSI.

«Attraverso questo progetto, e con il prezioso supporto degli educatori e operatori dell’ASD San Giorgio, proviamo ad offrire un futuro diverso ai detenuti – commenta Serafina Grandolfo, Presidente del CSI Bari –. Lo sport è vita e siamo convinti che con lo sport si possa generare qualcosa di positivo per gli altri e per tutti noi».