La corsa in montagna del Trofeo Vanoni

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La corsa in montagna del Trofeo Vanoni

Iniziato il conto alla rovescia per il Trofeo Vanoni, gara internazionale di corsa in montagna a staffetta, targata FIDAL e CSI. Motore di questo evento, che richiama mille atleti da tutta Europa, il GS CSI Morbegno, sodalizio fondato nel 1955 dai giovani dell’Oratorio di Morbegno, che dal 1958 propone questa gara di corsa in montagna. Come da tradizione, il quarto weekend di ottobre, la città del Bitto diventa la capitale di questa disciplina, faticosa ma affascinante, dell’atletica. Sabato 21 ottobre la sfilata degli atleti, la deposizione della corona al Monumento ai caduti e la Messa nella Collegiata di S. Giovanni Battista celebrata dall’Assistente ecclesiastico del CSI di Sondrio, don Nicola Schivalocchi (il giorno successivo al via, per la sua prima volta, nel Trofeo Vanoni).

Domenica 22 ottobre un’intensa giornata di sport: si parte alle 8:30 con il 46° Minivanoni riservato agli under 18, a seguire il 46° Vanoni femminile, da quest’anno a staffetta a due elementi, e alle 14:30 il 66° Vanoni maschile. Al via atleti provenienti non solo da tutto il nord Italia, ma anche da Francia, Slovenia, Polonia, Repubblica di San Marino, Belgio, Scozia, Irlanda, Galles e Inghilterra. I favoriti sono ovviamente i francesi, con italiani e inglesi. Sarà una bella sfida anche nelle gare giovanili del Minivanoni, dove una carica di 400 under 18 battaglieranno sulle prime rampe del percorso della main race. A Morbegno, il 22 ottobre, non saranno protagonisti solo gli atleti, ma anche tantissimi volontari, quasi un centinaio, che, guidati dal GS CSI Morbegno, proporranno ancora una volta un evento che ha, nella presenza di tantissimo pubblico su tutto il percorso, il suo punto di forza.