Si è conclusa domenica 15 ottobre la prima edizione di Bergamo Brick City, evento organizzato dal CSI Bergamo, in collaborazione con ITLUG e con il supporto dell’Associazione Traiettorie Instabili.
All’interno del padiglione solitamente occupato da due campi da tennis è stato allestito uno spazio espositivo di 1500 mq, dove 126 espositori hanno messo in mostra creazioni uniche e originali realizzate con i mattoncini Lego. Negli spazi adiacenti ai campi da padel è stato creato un ambiente dedicato ai più piccoli, con giochi organizzati e attività di animazione, insieme all’immancabile angolo della creatività.
L’Auditorium della Casa dello Sport ha accolto oltre 50 partecipanti per il convegno “Insegnare, imparare, crescere con i mattoncini: innovazione pedagogica e apprendimento ludico”, organizzato in collaborazione con Brick Education e Coop. Crisalide, sui temi della didattica coinvolgente e dell'apprendimento ludico, con una sessione operativa per vivere l'esperienza in prima persona.
Oltre 10.500 visitatori hanno animato gli spazi della Cittadella dello Sport, in un clima di serenità, amicizia e voglia di giocare.
«Siamo felici della grande affluenza di pubblico – afferma Gaetano Paternò, Presidente del CSI Bergamo – e di aver reso, ancora una volta, la Cittadella dello Sport un luogo di incontro aperto al territorio, dimostrando come un centro sportivo possa rappresentare un’opportunità di promozione anche per attività differenti. Credo che il CSI abbia dimostrato ancora una volta come il gioco possa rappresentare una efficace modalità di relazione, confronto, scambio e di formazione per gli adulti: è questo un elemento essenziale per il CSI Bergamo, e Bergamo Brick City rappresenta un altro tassello della missione che da anni portiamo avanti».
La due giorni Lego si è aperta con il simbolico passaggio di consegne dal Sindaco di Villa di Serio, Bruno Rota, che ha sostenuto le precedenti edizioni di Mattoncini in Villa, all’Assessore del Comune di Bergamo, Giacomo Angeloni. «La manifestazione aveva bisogno di uno spazio adeguato come questo – ha detto il sindaco Bruno Rota – e sono felice che un pezzo di Villa di Serio sia qui protagonista anche oggi, con i volontari dell’Associazione Traiettorie Instabili e con i ragazzi dell’oratorio a gestire le attività di gioco e animazione».
«Grazie per questa bella opportunità – prosegue l’Assessore Angeloni – Noi ci siamo un po’ innamorati della riproduzione del Centro Piacentiniano e per questo, dal prossimo 17 ottobre fino a Natale, una parte della creazione sarà esposta presso il Salone Polifunzionale dell’Anagrafe del Comune di Bergamo, uno tra i luoghi più frequentati dalla cittadinanza».
Tra le creazioni più apprezzate dai visitatori spicca certamente il Centro Piacentiniano, che, insieme alla Diga del Gleno e al mosaico del Campanone, rappresenta una delle creazioni uniche e originali dei costruttori bergamaschi. La Diga del Gleno, presentata nell'anniversario del disastro del 1923, è stata realizzata con 30mila mattoncini grigio fumo che danno la forma esatta della struttura idraulica per una larghezza di 204 centimetri, altezza massima di 50 e profondità di 102. Il Centro Piacentiniano, grazie all'impegno di 7 AFOL-appassionati di Lego bergamaschi, è stato creato con 600.000 mattoncini per uno spazio di 30 mq. La riproduzione Lego del Campanone di Città Alta è un'opera di 96×160 cm, di quasi 100.000 mattoncini, che con dettagli e sfumature sembrano quasi una fotografia.
«Per il CSI Bergamo – sottolinea Paternò – era importante che questa manifestazione fosse accessibile a tutti, avvicinando non solo gli appassionati al mondo Lego, ma tante famiglie e bambini. Per questo motivo abbiamo deciso di proporla a ingresso gratuito».
Un sostegno importante è arrivato anche da tutti coloro che hanno scelto di sostenere Bergamo Brick City acquistando i biglietti della lotteria abbinata all’evento: esattamente 7.000 i tagliandi staccati, con 7 fortunati vincitori estratti nel tardo pomeriggio di domenica. I numeri dei biglietti vincenti sono pubblicati sul sito dell'evento e sui canali social della manifestazione. Un piccolo gesto che si è rivelato un grande contributo a supporto della gratuità dell’iniziativa.
«Come ogni anno – ricorda Stefano Mazzoleni – abbiamo proposto il concorso Creactive, questa volta per 3 fasce di età: 5-10, 11-15, 16-99 anni. Un’importante partecipazione di oltre 100 creazioni da parte dei più piccoli e la possibilità di allargare i confini oltre la provincia bergamasca grazie al concorso online per i più grandi sono state le novità di questa edizione. I vincitori sono stati premiati con set Lego nel pomeriggio di domenica e siamo felici di aver conosciuto nuovi costruttori appassionati».
Importante la presenza attiva dei giovani alla manifestazione. «I ragazzi e le ragazze di Radio Brusa – racconta Gianfranco Teanini dell’Associazione Traiettorie Instabili – hanno animato il weekend con interviste, intrattenimento e musica, coinvolgendo espositori, sostenitori e pubblico. I volontari del gruppo di animazione dell’Oratorio di Villa di Serio, con una partecipazione massiccia di oltre 30 persone, hanno curato le attività di gioco e animazione per i bambini. Sono stati una bella testimonianza di protagonismo giovanile, all’interno di una manifestazione dall’organizzazione complessa e articolata».
A partire dai risultati del questionario di gradimento dei visitatori, il CSI Bergamo sarà impegnato nella valutazione della manifestazione e nell’analisi degli aspetti da migliorare, in vista di una nuova edizione 2024.