Eletto il nuovo Consiglio chiavarese

Il Centro Sportivo Italiano di Chiavari Tigullio APS ha rinnovato il consiglio per il prossimo quadriennio (2024-28), dopo l’Assemblea elettiva che si è svolta con una buona partecipazione delle società affiliate. Confermato nel ruolo di Presidente Cristiano Simonetti, al 7° mandato associativo

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Eletto il nuovo Consiglio chiavarese
Il Centro Sportivo Italiano di Chiavari Tigullio APS ha rinnovato il consiglio per il prossimo quadriennio (2024-28), dopo l’Assemblea elettiva che si è svolta con una buona partecipazione delle società affiliate, presso l'Hotel "Arco del Sole" a Cavi di Lavagna.
 
Presente o rappresentato in delega l'85% delle società sportive aventi diritto al voto. Confermato nel ruolo di Presidente Cristiano Simonetti (al suo 7° mandato associativo) con l'85% dei voti, mentre sono stati eletti i seguenti consiglieri: Daniele Masera, Stefania Simonetti, Gianluigi Ratto, Monica Marangoni, Eugenio Perrone, Cristiano Magri, Emanuela Raggio, Pietro Brugarino, Debora Cidronelli e Katia Beretta. Consulente ecclesiastico è don Paolo Zanandreis. Sono stati eletti revisore dei conti Uilli Devincenzi supportato da Paolo Goretti e Gerardo Musso, mentre Eleonora Detto, Sandra Camiolo e Laura Condò nella Commissione Provinciale Giudicante.
 
«Sono soddisfatto dell’andamento dell’assemblea, con un dibattito che ha fornito spunti interessanti per i programmi futuri – commenta il riconfermato Presidente – Sono contento della buonissima partecipazione delle società, a dimostrazione di una sinergia sempre crescente tra le parti, fondamentale per la crescita di tutti».
 
Il CSI chiavarese nell'ultimo anno ha potuto contare su 105 società affiliate per un totale di oltre 9.000 tesserati.
 
«Nel prossimo quadriennio cercheremo di rilanciare le attività sportive e i nostri progetti sul territorio – prosegue Simonetti – con un occhio di riguardo anche alle parrocchie, per comprendere le loro esigenze e dare una collaborazione sportiva insieme all'ufficio diocesano. Dobbiamo cercare anche nuove alleanze sul territorio, promuovere nuove attività guardando verso nuove discipline, confermare i progetti che coinvolgono il mondo della disabilità e migliorare la nostra Associazione sul piano dell’immagine, creando magari un punto esposizione per farla conoscere sempre di più».