CSI Varese per il Ponte del Sorriso

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CSI Varese per il Ponte del Sorriso

Un sabato speciale quello vissuto il 18 febbraio dal CSI Varese, il comitato a due passi dalla Svizzera, che per il secondo anno consecutivo ha consegnato i materiali raccolti nella campagna benefica natalizia “CSI per il PONTE” in favore della onlus Il Ponte del Sorriso, associazione che svolge una fantastica azione di volontariato in molti reparti pediatrici della provincia.

Supporto logistico all’attività medica, ma anche al benessere dei bambini presenti in reparto. Qui si è inserita l’azione del comitato varesino, da sempre impegnato in prima linea per l’attività giovanile.
Proposta alle società sportive ciessine una raccolta di materiali, per permettere ai volontari del Ponte del Sorriso di svolgere attività didattiche e ludiche nei reparti di pediatria dei principali ospedali della provincia.
Materiali da disegno, cartoncini, colle e forbici dalle punte arrotondate: le ASD del territorio non si sono risparmiate, testimoniando la loro generosità. E sabato 18 febbraio a Varese, presso la sede dell’associazione, c’è stata la consegna di tutto il materiale raccolto da parte del presidente provinciale Diego Peri, dei due vice, Valvassori e Lepori, e di Walter e Chiara che hanno trasportato i materiali raccolti a Laveno Mombello.

«Sono materiali fondamentali per portare serenità nei reparti – ha commentato Anna Crivellaro, presidente del Ponte del Sorriso – Ci permettono di risollevare questi ragazzi e di farli sentire più vicini alla normalità e a casa. Pensiamo a questi giorni di carnevale e alla differenza che possa fare organizzare piccole feste in reparto. La scorsa settimana abbiamo festeggiato tre compleanni nello stesso giorno, su due ospedali diversi. Continueremo a farlo grazie ai nostri volontari e ai materiali donati».

«Una valanga di materiale che, dopo quella dello scorso anno, fa capire l’impegno delle ASD della nostra provincia. Protagoniste non solo sul campo educativo e sportivo, ma anche su quello sociale – ha commentato Diego Peri – Non vediamo l’ora di proseguire con questa collaborazione, con nuove idee in favore dei bambini che soffrono nei reparti di pediatria della provincia di Varese».