È stata una delle sue ragioni di vita, una passione viscerale a cui non puoi rinunciare nemmeno se la realtà ti mette di fronte muri insormontabili: Silvia Garzi e la pallavolo sono state legate da sempre. Approda da subito nelle giovanili della Sirio Perugia fino alla Serie B. Parallelamente anche nella sua vita personale arrivano gioie: un matrimonio con l’allenatore Francesco Fogu e sei figli. La pallavolo è stata una costante, a cui negli ultimi anni si è aggiunto il beach volley.
«Quando entri nella tua passione, t’immergi completamente. Come un equilibrio sopra la follia: sei nella bolla e non esiste altro in quel momento. Silvia viveva così la sua passione». A raccontarla è la sua amica e compagna di squadra Tiziana Lucaccioni. «Aveva un entusiasmo per la vita che era coinvolgente e sapeva trasmetterlo così tanto che ancora oggi riusciamo a sentirla tra noi». Inizia quindi il ricordo di due giovanissime tredicenni che vivono nella stessa città l’amore comune per la pallavolo: «Era talentuosa e bellissima, Silvia. Ci siamo poi perse nel cammino della vita fino a ritrovarci, immancabilmente sotto rete, nei tornei misti del CSI». Perché proprio grazie alle attività del Comitato di Perugia, le strade delle due bambine – ormai donne – si incrociano di nuovo. C’era ancora tanta voglia di schiacciare, murare, difendere e allora ecco il beach volley divenire la nuova passione.
Silvia Garzi è mancata a 47 anni, nel 2021, dopo aver combattuto, da vera leonessa, contro un tumore scoperto proprio mentre si allenava, dopo un dolore improvviso al costato. Nonostante le cure, non ha mai smesso di giocare: nei momenti in cui la malattia sembrava indietreggiare, ha continuato a scendere “in spiaggia” giocando tanti tornei. Rebecca, una delle figlie di Silvia, la ricorda così: «Ha affrontato appieno anche la sofferenza, non si è tirata indietro. È entrata dentro il dolore e l’ha vissuto intensamente cercando di regolarne il volume». Dalle chiacchierate con Tiziana, l’amica con cui Silvia condivideva idee e progetti, è nata l’idea di un torneo di beach volley indoor.
E quest’anno si è potuto realizzare grazie alla sinergia fra i Comitati provinciali di Perugia e Foligno. Sono stati coinvolti più di 60 atleti che, da novembre 2023 a febbraio 2024, si sono sfidati in varie località dell’Umbria, facendo nascere uno dei tornei di beach volley indoor più grandi della regione.
Ma anche il torneo di sand volley, che ormai da qualche anno la ricorda e che si svolge sulle rive del Lago Trasimeno in estate, è diventato nel tempo un appuntamento fisso per tanti appassionati. «È stata un’atleta del CSI con la pallavolo indoor – è il ricordo finale del Commissario del Comitato CSI di Perugia, Emanuela Papadia – Abbiamo condiviso l’impegno della nostra Associazione nel valorizzare il movimento del volley, di cui era sicuramente un esempio per i giovani atleti: sia per le soddisfazioni sportive raggiunte ma anche e soprattutto di come una passione può diventare il modo per affrontare gli ostacoli della vita, senza mai mollare».